Cos'è la messa a norma dei camini?
La normativa di riferimento, la UNI 16911, prevede regole precise per l'analisi dei fumi: i requisiti stabiliscono sia l'uniformità della velocità dell'aria che le modalità di accesso ai camini per le analisi previste.
C.F.I. mette a norma i camini che, seppur installati e funzionanti, non abbiano la possibilità di essere controllati nelle emissioni. La salvaguardia dell'ambiente e della salute delle persone è assicurata, infatti, quando vi possono essere controlli costanti o periodici.
Le fasi del controllo
I tecnici di C.F.I. analizzano gli impianti già in essere e, confrontandone lo stato con le caratteristiche richieste dalla normativa di riferimento, progettano la messa a norma. Dall'analisi può sorgere l'esigenza di installare nuovi camini, allungarli o semplicemente implementare i tronchetti di prelievo dei fumi e i relativi accessi.
Il tronchetto di prelievo e il relativo accesso
Il tronchetto di prelievo deve essere posto in posizioni che contemplino una una corretta distanza da curve per avere una velocità uniforme dell'aria : se così non fosse non sarebbe soddisfatta la normativa, ma soprattutto non scaturirebbero risultati idonei a capire se c'è o meno emissione di inquinanti.
Da considerare inoltre che ogni tronchetto deve avere un accesso dedicato: il prelievo d'analisi deve essere fatto in piena sicurezza. È essenziale quindi andare a progettare scale e piattaforme d'accesso per permettere al personale di controllare in sicurezza.
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Gli interventi
L'inserimento dei tronchetti
C.F.I. interviene nelle aziende che hanno già installato impianti di aspirazione e/o filtrazione dell'aria con la messa a norma dei camini anche con l'inserimento dei tronchetti di prelievo.
La normativa di riferimento: la UNI 16911
La UNI 16911 stabilisce caratteristiche dettagliate per permettere i controlli, obbligatori, di emissione dei fumi. Il tronchetto di prelievo dei fumi deve essere posizionato distante da curve e in un tratto rettilineo, che permette di uniformare la velocità ed eliminare la turbolenza dell'aria contenuta. Se ciò non è possibile sull'impianto già esistente, occorre aggiungere componenti per soddisfare la normativa e la sostenibilità ambientale.
La progettazione
Dopo aver analizzato l'impianto esistente, i tecnici C.F.I. progetterranno l'installazione dei tronchetti di prelievo e i relativi accessi.
L'installazione dei camini
Laddove il camino sia inesistente o non idoneo, C.F.I. progetta la messa a norma con l'installazione o l'aggiunta di camini che soddisfino i requisiti contemplati nella normativa.
La normativa di riferimento
Seguendo i requisiti di legge, C.F.I. progetta, installa e collauda i camini necessari per emettere l'aria filtrata nell'atmosfera.